il sistema Ris-PACS della provincia di Trapani.

ASPTRAPANI RIS-PACS

Il Sistema Ris-Pacs (Software gestionale utilizzato dalle Radiologie) permette di gestire i flussi operativi delle prestazioni erogate. L’ ASP di Trapani ha investito in attrezzature Hardware moderne e di elevate prestazioni . Lo storage ha una ampia capienza (150TB), duplicati in un secondo locale per ogni evenienza (Disaster recovery). Tutti i flussi sono gestiti secondo una logica “always online“, sempre online, pertanto tutti gli esami e i precedenti saranno sempre disponibili per futuri confronti. Il software adottato e’ perfettamente compatibile con i sistemi di integrazione HL7 ( sistema di messaggistica universalmente diffusa per le comunicazioni tra applicativi diversi in ambito sanitario).La Connessione tra le diverse strutture Sanitarie avviene sfruttando la velocita’ della fibra ottica, anche queste ridondanti per escludere interruzioni accidentali.

L’articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia il 29 Giugno 2016 a firma di Filippo Siragusa intitolato “Asp di Trapani, referti on line in tutti gli ospedali”, e’ la risultante di un impegno che ha coinvolto molti professionisti.Uno strumento utile a migliorare il percorso di cura e terapia dei pazienti della provincia.

E’ perfettamente operativo nei presidi ospedalieri del distretto TP1 (Trapani, Alcamo, Pantelleria) e TP2 (Marsala, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Salemi) e nei poliambulatori della Cittadella della Salute e di Castelvetrano il “sistema Ris-Pacs” per la visualizzazione, la valutazione e la refertazione on line (compresa l’archiviazione) di tutti gli esami tradizionali e digitalizzati di radiologia.

Questa tipologia di Telemedicina consente ai medici radiologi di poter refertare on line da qualunque unità operativa di radiologia siano eseguiti gli esami, con il solo tecnico radiologo che effettua l’indagine.

“Se uno dei presidi – spiega il primario di Radiodiagnostica del Paolo Borsellino di Marsala e del distretto TP2 Giuseppe Cassarà – fosse per qualunque ragione sprovvisto del radiologo refertante, basterà che il tecnico di radiologia archivi l’esame effettuato e il radiologo reperibile o di guardia in qualunque altro presidio della provincia, esprimerà il referto con la diagnosi entro 5 minuti dall’avvenuta indagine radiografica”.

L’unico esame cui non è applicabile questo sistema è quello ecografico, per il quale è previsto l’obbligo della presenza del medico radiologo durante l’esecuzione.

“Questo consentirà – ha detto il direttore generale dell’ASP Fabrizio De Nicola – di tempi rapidi di intervento nelle urgenze, evitando inoltre ai pronto soccorso gli spostamenti del paziente tramite ambulanza con medico rianimatore verso altri nosocomi. Infine razionalizza anche l’organizzazione delle unità operative di radiologia della provincia”.

A Castelvetrano così è possibile effettuare ambulatorialmente la TAC (sia normale che oncologica) come pure l’ecografia, mentre la risonanza per il momento è assicurata solo per i pazienti ricoverati al nosocomio, in attesa che con l’implementazione delle risorse umane prevista nel nuovo atto aziendale, possa estendersi anche agli esterni.

 

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